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Colle e Rifugio Barant (m.2373),
Punta Barant (m.2450)
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Zona geografica Val Pellice | Dislivello 850 m. |
Difficoltà E | Tempo totale 6 ore circa |
Cartografia Fraternali n.7, Val Pellice | Traccia GPS discesa verso bivio al monte
Fautet |
Data 22/6/2024,
13/10/2024
Percorso stradale dall'uscita autostradale di
Pinerolo si seguono le indicazioni per il Colle del Sestriere e la Val
Pellice (SP161); si superano Torre Pellice e Villar Pellice: lungo la
strada per Bobbio Pellice si incontra, sulla sinistra, il cartello che
indica Rifugio Barbara. Si segue la strada asfaltata, circa 9 km ed
abbastanza stretta, fino a poche curve dal rifugio e prima di un
ponte, dove sulla destra si trova uno spiazzo sterrato che è anche
l'inizio del sentiero.
Itinerario dal posteggio
(m.1720 circa) inizia l'ampia sterrata, in origine strada militare,
che sale con pendenza lieve fino ad incontrare, sulla destra (m.1950
circa), la deviazione che permette di raggiungere Colle e monte Fautet
(m.2125), dove sono presenti ancora alcuni resti di opere militari. Si
tralascia questo sentiero per arrivare all'ampio spazio prativo di
Pian delle Marmotte (m.2070 circa) dove si può proseguire lungo la
strada militare oppure tagliare lungo il prato accanto al torrente,
andando a ricongiungersi alla sterrata dove si trova una piccola
costruzione, forse un punto di raccolta delle acque.
E' possibile tagliare parte della curva seguendo il sentiero che sale
più ripido alle spalle della costruzione per arrivare a Colle Barant
(o Baracun) ed al Rifugio Barant, in origine una casermetta militare
costruita intorno agli anni 1930 e riadattata intorno al 1994 dalla
Comunità Montana della Val Pellice.
Dal rifugio si può scendere al Giardino Botanico Peyronel (m.2287), non prima di avere visionato il piccolo bunker (Opera 35) che si trova poco distante dal rifugio, scendendo brevemente a lato della sterrata; dal Giardino si può salire alla vicina Punta Barant (m.2425) lungo il costone erboso senza una precisa traccia o sentiero.
Il ritorno avviene lungo il percorso effettuato all'andata; l'escursione permette bei panorami ed in particolare verso il Monviso; da notare i muraglioni ancora in buono stato che sostengono la sterrata.
Rifugio Barbara Lowrie |
Inizio sentiero |
Deviazione per il Fautet |
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Pian delle Marmotte |
Rifugio Barant |
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Bunker, Opera 35 |
Giardino Botanico Peyronel |
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