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Col di Lana,
m.2462
Zona
geografica
Val di Fodom |
Dislivello
m.800 circa |
|
Difficoltà E |
Tempo
totale 4,30h circa |
|
Traccia GPS |
||
Data 5/8/2021 Itinerario
si arriva a Livinallongo di Col di Lana, da dove si segue
l'indicazione per località Palla, salendo lungo una stretta
strada per circa 3 km fino ad incontrare un piccolo
posteggio, sulla destra. Percorso dal posteggio si risale brevemente la strada asfaltata fino ad incontrare, sulla sinistra, l'inizio di una strada sterrata dove si trova l'indicazione del sentiero num.21 Col di Lana e del Percorso Storico Col di Lana. Si risale la sterrata incontrando una costruzione denominata Rifugio Alpino (m.1830 circa); superato il rifugio si prosegue lungo la sterrata fino ad incrociare il segnavia 21A che permette di salire all'interno di un bosco: occorre un poco di attenzione perché alcuni segnavia non sono immediatamente visibili. Superato
il tratto del bosco, si risale un sentiero più stretto che
passa accanto ad un cippo commemorativo; il percorso non
presenta punti ripidi e sale regolare. Il sentiero permette
di raggiungere un prato dove sono presenti un tavolo ed
alcune panchine che permettono di ammirare il panorama in
modo ancora più comodo; si prosegue lungo il sentiero
arrivando ad un altro prato dove un cartello indica Pian de
la Chicia. Ancora si risale il sentiero arrivando ad un bivio dove si segue l'indicazione del Percorso Storico tralasciando quella per Teriol Ladin; qui si trova il punto Panettone “Ciadiniei”. In ogni momento di questa parte di salita il panorama intorno è ampio e bello. Adesso il sentiero taglia un breve e stretto tratto a mezza costa prima di arrivare al punto denomnato Cappello di Napoleone (m.2250), con panorama sempre bello e ad ampio respiro. Si vede la parte finale che sale con brevi tornanti; a quota m.2425 si trova la Galleria di Sant'Andrea che l'esercito italiano aveva preparato per fare esplodere una mina sotto le postazioni austriache.
Ancora un breve tratto porta ad un piccolo rifugio e, dopo
avere superato la deviazione che fa scendere al Castello di
Andraz; pochi metri permettono di arrivare alla Cappella
dedicata a tutti i Caduti della Guerra ed alla croce di
vetta.
Oltre ad ammirare il panorama si può tornare indietro nel
tempo e pensare alle dolorose vicende belliche che si sono
svolte in questa zona, adesso meta solamente di belle
escursioni e momenti di svago. Questo è uno dei percorsi che permettono di raggiungere questa panoramica e storica vetta; altri partono da Passo Valparola o da Castel di Andraz o dalla frazione di Corte. Link di riferimento Associazione Eugubini nel mondo |