Date 1/8/2014
Itinerario
da Tolmezzo (UD) si prosegue in direzione di Ovaro dopo il
quale si continua lungo la statale 52b fino a Forni Avoltri
e poco dopo il centro della località e superato un ponte, si
svolta a destra in direazione di Pierabech risalendo una
serie di tornanti fino a dove si trova una struttura di
vacanza estiva ed un cartello che indica l'inizio del
sentiero num.140
Percorso
il sentiero 140 permette di percorrere la parte che risale a
fianco del torrente Degano, invece in questa occasione si è
partiti poco più sopra posteggiando in uno spiazzo sulla
destra della strada. Dal posteggio (m.1130 circa) si risale
un breve tratto su asfalto prima di immettersi in una larga
sterrata tralasciando un primo bivio sulla strada che porta
vicino al torrente, e continuando sulla sterrata; in
prossimità di alcune indicazioni si guada il piccolo
torrente e risalendo alcuni brevi tornanti. Si incontra il
cartello con le indicazioni per i sentieri 140 e 142,
seguendo quest'ultimo in direzione Casera Sissanis e Sella
Sissanis; il sentiero è adesso immerso nel verde e nella
grande fioritura e un pò alla volta senza eccessiva pendenza
porta a Sella Sissanis (m.2000, 2h20' dalla partenza): poco
sotto alla sella si trova il laghetto della Pera ed anche il
sentiero che prosegue in direzione opposta. La sella si
trova tra il monte Navagiust, che nel 1915 fu teatro di
battaglia tra l'esercito italiano e quello austriaco, Quota
Pascoli , anch'essa punto di scontri durante la Prima Guerra
Mondiale, e la Creta Bordaglia; si scende passando vicino al
lago ed in pochi minuti si raggiunge una malga e sempre, in
breve tempo, il lago Bordaglia. Qui è quasi d'obbligo una
sosta per potere ammirare il lago, anche se non molto
grande, ed il paesaggio che lo circonda; si risale
brevemente verso la malga ed accanto ad un abbeveratorio si
inizia a scendere il sentiero che ora torna all'interno di
un bosco. Si raggiunge una malga ed una cappelletta, dietro
alla quale si trova quello che è definito il "buco di
Mussolini" dove il futuro duce aveva effetuato parte della
sua carriera militare in questa zona (doveroso il
ringraziamento alla gentile persona che ci ha fatto visitare
questa particolarità che risulta fuori sentiero; per
raggiungere il posto occorre passare dietro alla cappelletta
percorrendo poche decine di metri). Dalla cappelletta si
scende lungo il torrente e la forra, su ampio sentiero fino
a rientrare al punto dove si trova il cartello con le
indicazioni del percorso.
E' una bella
escursione che attraversa diversi ambienti naturalistici ed
ha un buon impegno anche dal punto di vista escursionistico.
Cartografia:
Tabacco, cartina 01 scala 1:25000
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