Monte Becco, Bado e Croce di Fo, Appennino Ligure


Posizione geografica Appennino Ligure		Dislivello 970 m.circa, sviluppo 13,2 km
Difficoltà E		Tempo complessivo 6.00 h
Traccia GPS

Percorso stradale da Sori si passa all'interno del centro e si seguono le indicazioni per località Canepa, dove si posteggia accanto alla Chiesa

Itinerario dal posteggio si nota il pannello con la mappa dei sentieri e l'indicazione "tre bolli rossi"; si risale brevemente la strada asfaltata ed un'altrettanta breve scalinata che passa accanto ad alcune case. Il sentiero prosegue con un bel selciato in pietra e muretti, segni di usi e tradizioni antiche; è molto piacevole e si incontrano alcuni casolari in pietra abbandonati; si incontra il bivio che permette di arrivare a Teriasca, da una parte, e Case Cornua dall'altra. Superato il bivio la salita prosegue sempre costante con aluni brevi tornanti e tratti più rettilinei per arrivare a Case Becco (m.730 circa).
Qui si trovano una cappelletta, una costruzione e l'indicazione per il non distante monte Uccellato; si attraversa la strada e si trovano diverse indicazioni: Itinerario Storico Colombiano, Colle del Baldo e, sulla destra, quella che permette di salire a monte Becco. Si segue questa che, con un tratto ripido ma non lungo, permette di giungere al breve crinale che porta alla vetta. Il panorama è ampio sulle valli dell'entroterra Ligure e si possono immaginare i percorsi che erano fatti anticamente per portare le merci dalle valli interne al mare, e viceversa.
Dalla vetta si prosegue (segnavia "linea punto rossi") per raggiungere il vicino monte Bado (m.911), dal quale si inizia a scendere verso l'omonimo Colle del Bado (m.760) dove si trova un crocevia di sentieri tra i quali si nota quello denominato Via del Mare che unisce Voghera alla Riviera Ligure.
Da questo punto si può salire direttamente a Croce di Fo che si trova immediatamente sopra al colle oppure, come in questa occasione, seguire il segnavia "X rosso" fino a Sant'Alberto di Bargagli; la deviazione può sembrare strana per chi, invece, preferisce raggiungere subito la terza vetta di giornata ma può riservare sorprese. In circa 35'-40' di cammino all'interno di un bosco si arrva a Sant'Alberto (m.677) in corrispondenza di una piccola piazza e di un bar-ristorante; accanto alla struttura si nota il segnavia "rombo rosso pieno" e si inizia a seguirlo.
Inizialmente il sentiero è leggermente ripido per addolcirsi quando si iniziano a vedere i resti di alcune case, in pietra, abbandonate da tempo; sono in un buon numero come se fosse stato un piccolo villaggio oppure una zona con molti pascoli (sono ipotesi personali senza alcun supporto storico).
Superate le case si arriva in un pianoro denominato Pian della Speranza (m.840), ed occorre fare attenzione alle indicazioni riportate sulle pietre a terra; dopo il cartello ci si tiene sulla sinistra e si nota la prima indicazione per Croce di Fo, iniziando a risalire un costone erboso fino ad incrociare un piccolo sentiero e da qui, girando a destra, ci si dirige verso Croce di Fo (m.911) che si raggiunge in pochi minuti: bel panorama e croce di vetta con libro di vetta.
Si supera la vetta e si inizia nuovamente a scendere verso Colle del Bado, da dove si continua a mezza costo invece di risalire sull'omonima cima, come nel percorso di andata; il percorso permette di tornare a Case Becco con tratto quasi tutto pianeggiante; quindi, da Case Becco si ripercorre il sentiero dell'andata rientrando alla partenza.

Bella escursione nell'immediato entroterra ligure che permette di avere bei panorami e di vedere antiche costruzioni; lungo il percorso descritto si incontrano altri sentieri che partono da altre località non distanti da quelle attraversate.