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monte Cordona (m.803)
Posizione geografica Appenini Liguri, Genova | Dislivello
m.800 da Nervi,
m.870 da Quinto |
Difficoltà E | Tempo
totale 4h20' da Nervi, 5h15' da Quinto |
Traccia GPS, Nervi-Cordona-Santa Croce-Bogliasco | Traccia PSG collegamento Cordona - monte Fasce |
Traccia GPS Quinto-Cordona | Traccia GPS per Cappella Santa Maria Maddalena |
Data 12/7/2008,
2009, 27/11/2010, 25/4/2012, 25/4/2018, 23/3/2019, 24/5/2020,
21/2/2021
Percorso
stradale consigliati i mezzi pubblici, in quanto la partenza
del sentiero si trova in via Franchini dove fa capolinea il bus 15
ea a pochi metri dalla stazione di Genova Nervi; nella zona non sono
presenti posteggi liberi se non per le moto.
Itinerario dal capolinea del bus 15, si nota
il segnavia "due triangoli rossi pieni" che indica il monte
Cordona; si risale un breve tratto di scale che porta alla
strada (Aurelia) dove si attraversa (è presente un semaforo),
arrivati sul marciapiede opposto si sale per creuze in mezzo alle
case fino ad arrivare alla piccola Chiesa di San Rocco (m.205). Da
questo punto si imbocca il sentiero, con anche indicazione ISC
(Itinerario Storico Colombiano), che gradualmente fa prendere quota,
inizialmene costeggiando alcune case fino ad entrare brevemente
all'interno di un tratto boscoso, dal quale si esce con una bella
vista verso il promontorio di Portofino e Punta Chiappa, da una
parte, e verso il monte Fasce
dall'altra.
L'Itinerario Storico Colombiano corrisponde all'antica mulattiera
che metteva in collegamento la Val Fontanabuona con Nervi ed è stato
realizzato con l'impegno dell'Associazione Culturale Colombo
Fontanabuona 2000.
Il sentiero prosegue su un ampissimo crinale fino ad incontrare un
tratto dove sono presenti alcuni alberi sul versante verso il mare
ed in questo punto la quota è di circa 600 m. Proseguendo si
incrocia una traccia di sentiero che porta a sinistra, ma si
continua invece tenendosi sul sentiero verso destra passando in un
punto dove si notano alberi che mostrano i segni di un incendio.
Ancora pochi minuti e si arriva in prossimità di un tratto stradale
asfaltato (Valico di monte Cordona m.735) dove, piegando verso
sinistra, si arriva in cima al monte Cordona con un'ampia vista su
Genova e sulle vallate dell'entroterra.
Dalla cima del Cordona si può proseguire verso il monte Fasce (circa 4,5 km) con una
prima parte di sentiero che passa su una dorsale erbosa per poi
scendere sulla strada asfaltata che si segue fino al posteggio del
monte Fasce.
Invece, proseguendo brevemente verso destra si
arriva ad incrociare il sentiero che parte da località San Bernardo
("due quadrati rossi pieni") e Bogliasco.
Si segue la strada asfaltata fino ad uno slargo accanto alla strada:
si scende di pochi metri e si nota un tabellone segnavia con
l'indicazione Bocchin di Pozzuolo (m.740); si inizia a paercorrere
il sentiero che scende verso Bogliasco. A quota m.480 si
incontra, sulla sinistra, una teleferica vicino alla quale si trova
un bivio, non segnalato in modo evidente; andando a sinistra,
permette di restare sul crinale e raggiungere il monte Santa Croce
(m.518) in poco meno di 60'. mentre, a destra, si continua a
scendere verso San Bernando (m.500 circa) da dove si può
proseguire la discesa, lungo alcune creuze, fino a Bogliasco (40'
circa) o ancora continuare, segnavia "linea e punto rossi" verso il
monte Santa Croce (m.518, 1h circa).
Dal monte Santa Croce si può scendere a San Bernardo e Bogliasco oppure scendere verso Pieve Ligure ("due quadrati rossi").
E' un percorso, panoramico, che si presta bene per escursioni in quasi tutti i periodi dell'anno, tranne forse in estate specie nelle giornate più calde.
Altra possibilità di inizio del percorso è seguire l'Itinerario Storico Colombiano: si parte da Genova Quinto, vicino alla stazione dei treni. Dalla stazione ci si porta sul marciapiede lato mare dove si trova il pannello del percorso ISC: si seguono le indicazioni fino all'inizio della passeggiata Anita Garibaldi, dal porticciolo di Nervi, dove si svolta in via Ganduccio percorrendo un ponte romanico per risalire un breve tratto, arrivando davanti all'ingresso dell'Hotel Bonera. Qui si trova l'indicazione che fa attraversare la strada e percorrere una breve salita tra le case arrivando nella Via Aurelia: si attraversa nuovamente la strada e si risale una nuova creuza (in genovese, tipica stradina tra le case) fino ad arrivare alla Chiesa di San Rocco a Sant'Ilario da dove si segue il percorso sopra descritto.
Lungo
il percorso è possibile effettuare una deviazione per
raggiungere la Cappella di Santa Maria Maddalena; dalla Chiesa di
San Rocco, a Sant'Ilario, si superano le ultime case arrivando ad un
incrocio dove si nota il segnavia "due bolli e una linea rossi".
Questo sentiero, sulla sinistra rispetto a quello che sale al monte
Cordona, permette di raggiungere la Cappella in circa 25-30'; poco
distante si trova una casa Scout, segnalata da un cartello ad un
bivio prima di raggiungere la Cappella.
La Chiesa di San Rocco |
Punta Chiappa |
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Terrazzamenti |
Sentiero Colombiano |
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Vista su Nervi |
Alberi bruciati |
Monte Fasce |
Cordona |
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Cappella di Santa Maria Maddalena |