Data 20/4/2013, 19/9/2020
Dal Passo della Cappelletta
Percorso stradale dall'uscita autostradale di Sestri
Levante si seguono le indicazioni per Casarza Ligure e
Varese Ligure, per imboccare la SP 523, e successivamente
per il passo Cento Croci; poco prima del passo si incontra
la deviazione per il passo della Cappelletta (circa 4 km di
strada asfaltata ma non in condizioni buone); arrivati sotto
le pale eoliche si trova il
passo ed uno spiazzo per posteggiare.
Itinerario dal posteggio (m.1085) e dal
pannello, si procede per alcuni metri verso una Cappelletta
di fronte alla quale si trova una sterrata, sotto ad una
pala eolica, che si segue brevemente prima di incontrare
sulla sinistra il segnavia bianco rosso dell'AVML. Si sale
leggermente, incontrando una croce recintata, continuando a
seguire il segnale dell'AVML all'interno di un bosco; il
sentiero non e' mai ripido e si prende quota con molta
regolarità. Dopo circa 40' si incontra il segnale del passo
del Lupo (m.1250) e pochi minuti dopo un bivio (m.1300):
a sinistra prosegue l'AVML mentre a destra si può iniziare a
percorrere il tratto che porta al Gottero. Il sentiero
prosegue sempre all'interno di un bosco, dal quale si esce
poco prima di incontrare il breve crinale che porta alla
cima (2h circa dalla partenza); il panorama è ampio e si può
vedere sia la parte verso la Val di Vara sia la parte
emiliana della Val Ceno e Val Taro.
Il ritorno avviene lungo l'itinerario
percorso all'andata (1h30' circa), oppure (ma in questa
occasione non è stato percorso) si può proseguire in
direzione E fino alla Foce Tre Confini (m.1416) dove si
incontra il sentiero dell'AVML e, svoltando a sinistra, si
torna al bivio (m.1300) incontrato durante la salita.
Da
Rio
Percorso stradale dall'uscita autostradale di Carrodano
si segue l'indicazione per Sesta Godano fino ad incrociare la
successiva segnalazione per Rio; qui si può posteggiare lungo
la strada o al termine della strada, all'interno della
località.
Itinerario
dal posteggio arrivare dove inizia una
sterrata, in corrispondenza di una curva; qui si trovano
alcuni cartellini con l'indicazione del sentiero n.121 e
percorsi di mountain bike, Si risale la lunga sterrata
(circa 6,5 km) con dislivello minimo fino a quota m.930
circa dove si vedono alcune case e, soprattutto, la
deviazione del sentiero sulla destra; sono presenti diverse
indicazioni compresa quella per proseguire verso il Gottero.
Si entra in un bosco, seguendo i segnavia "bianco e rosso"
prestando attenzione ai bivii dove non sempre le indicazioni
risultano bene visibili. Da notare che su alcuni alberi sono
stati posizionati dei termometri insieme alla quota ed al
nome del posto che si sta attraversando. Il sentiero
all'interno del bosco è discretamente ripido ed all'uscita
si può notare la croce di vetta.
L'ultima parte del sentiero percorre una breve cresta,
pietrosa in alcuni tratti, che permette di arrivare alla
vetta dove sono presenti una croce, alcuni cippi e targhe.
Il ritorno avviene lungo l'itinerario
percorso all'andata.
Alcune descrizioni riportano di una
deviazione, sulla destra, dopo circa 1,5 km dalla partenza
che permetterebbe di evitare parte della sterrata; in questa
occasione si è preferito non seguirla considerato che non
erano visibili indicazioni nella parte iniziale.
Cartografia: Multigraphic,
Val di Vara Lunigiana,
1:25000
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