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Monte Toraggio (1971 m.)
Zona geografica Valle Argentina |
Dislivello 600 m. circa |
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Difficoltà EE | Tempo totale 6h, salita 3h30' |
Data 2/6/2005, 9/10/2005, 13/9/2009, 18/6/2011, 10/6/2012 (solo Sentiero degli Alpini)
Itinerario da Colle Melosa seguire per circa 600 m. la strada in terra battuta fino ad incontrare un sentiero sulla sinistra , non moltoevidente, in corrispondenza di un cartello (sulla destra) che segnala il "sentiero degli innamorati.Il sentiero (segnavia triangolo rosso) inizia pianeggiante per scendere più ripido e, con l'aiuto di corde metalliche, porta ad attraversare un torrente per risalire, sempre con l'aiuto di corde metalliche, permtettendo di raggiungere il Sentiero degli Alpini. Proseguendo si incontra una fonte ed una breve galleria, e si arriva dopo una serie di tornanti e saliscendi al passo dell'Incisa (1685 m.). Dal passo si continua seguendo il sentiero che piega verso sinistra e nei punti più stretti sono presenti alcuni cavi metallici; si continua per circa 30'-35' e dopo avere superato alcuni brevi tornanti, e seguendo la tracciatura bianco-rosso, la visuale si apre verso alcuni prati e sotto una bella bastionata; si cammina ancora qualche minuto nei prati fino a passo Dragoninca dove si incrociano tre sentieri; da questo punto si inizia a salire verso il Toraggio seguendo i "bolli rossi" presente su alcune pietre e mantendosi sulla sinistra rispetto al senso di salita. Via vvia che si sale, ci si "addentra" all'interno di un gruppo roccioso e alcuni brevi tornanti ed un altrettanto breve passaggio traversale fanno raggiungere le ultime roccette oltre le quali si arriva sulla cima del Toraggio (m.1971). Sulla vetta sono presenti una Croce ed una Statua di una Madonnina; il panorama è molto vasto.
Si può, quindi, scendere lungo la stessa via di salita ritornando al passo e da qui proseguendo lungo il sentiero in versante francese; al passo si nota un cippo che delimita il confine. Oppure si può scendere lungo il ripido passaggio denominato "Nord Ovest" dove alcuni canaponi permettono di raggiungere lo stesso sentiero del versante francese. Una volta raggiunto il sentiero in versante francese, si continua fino ad incontrare il segnale del passo dell'Incisa (m.1680, 35' circa) e continuando in leggera salita fino al passo della Valletta (m.1918) dove si trova un pannello vicino al quale il sentiero scende leggermente e si nota il segnale dell'Alta Via dei Monti Liguri ed un cartello che indica la direzione per Col Bertand. La stradina prosegue fino ad incrociare la carrareccia che sale dal rif.Allevena, si continua ancora in leggerissima salita per pochi minuti fino al successivo incrocio con il sentiero (segnalato da un cartello) che indicare la direzione per tornare al rif.Allavena, al quale si arriva in crica 40'.
E' un bel percorso, caratteristico per i passaggi nelle gallerie scavate dagli eserciti e vario per il tipo di percorso che si segue.
(Descrizione ricavata dalle note di Rosaria P. del CAI Ligure)