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Conca
del Prà e Rifugio Jervis (m.1742)
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Zona geografica Val Pellice | Dislivello 900 m. | ||
Difficoltà E | Tempo totale 6 ore circa | ||
Traccia GPS |
Data 3/6/2023
Percorso stradale dall'uscita autostradale di
Pinerolo si seguono le indicazioni per la Val Pellice (SP161), fino ad
arrivare a Bobbio Pellice dove si sale per raggiungee la frazione
Villanova; qui si arriva in uno spiazzo, accanto ad una cascata ed
alcune case, dove si posteggia (3 euro tutto il giorno in periodo
estivo).
Itinerario dal posteggio (m.1220 circa) si attraversa il ponte e si superano alcune case, tra le quali un ristorante; dopo le case si arriva da un bivio: a sinistra sale la strada carrabile a destra il sentiero che passa accanto alla sponda destro del torrente Pellice.
In questa occasione la salita è stata lungo il sentiero mentre la discesa è avvenuta percorrendo la carrabile.
Il percorso del sentiero è quasi interamente all'interno di un bosco e non presenta particolari difficoltà, tranne il passaggio di alcuni guadi nei periodi di maggiore riempimento d'acqua; il punto forse più difficoltoso è in corrispondenza di una grossa pietra dove si trova una passerella che permette di spostarsi tra le due sponde (quota circa m.1450). Per evitare di entrare nel torrente è possibile passare all'interno di un'enorme roccia, sempre sulla riva destra del torrente, dove due stretti passaggi permettono di risalire il sentiero e mantenersi sullo stesso tratto di sentiero.
Dopo questo passaggio il sentiero riprende a salire con pendenza regolare fino ad incrociare la carrabile che sale verso il rifugio; da qui si arriva al rifugio Jervis in pochi minuti e con altrettanti pochi metri di salita.
La vista della Conca di Prà è notevole e permette di continuare a camminare in varie direzioni. Nel percorso tracciato l'escursione arriva fino a circa m.2000 prima di iniziare il rientro percorrendo una parte del sentiero n.117, che porta verso il rifugio Barant e il giardino botanico alpino "B.Peyronel".
Per completare l'anello si può scendere lungo la carrabile in corrispondenza di un ponte, poco distante dal rifugio Jervis, che permette di arrivare al punto dove, sulla destra (m.1410), si trova l'indicazione per Villanova che permette di rientrare alla partenza, accanto ai resti di un antico forte sabaudo.
E' un percorso che si presta bene per fare un anello ed arrivare al rifugio, per poi proseguire lungo uno dei diversi sentieri vicini una volta arrivati all'ampio vallone della Conca di Prà.
(Nella traccia manca una piccola parte del tratto finale perché si era spento il cellulare).
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