Data 22/7/2010
Itinerario bella e impegnativa escursione che permette di avere un grande panorama su buona parte della valle; può essere effettuata sia partendo dal rif.Diavolezza sia da Pontresina, in prossimità della partenza della seggiovia che aggiunge circa 600 m. al dislivello. In questa occasione si è scelto di effettuare il primo fino all'Alp Languard (m.2330) in seggiovia, da dove si vedono subito le indicazioni per Piz Languard: si inizia a percorrere il sentiero che taglia traverrsalmente il pendio e sale in modo costante e con buona pendenza. Sul fondo valle scorre un torrente oltre il quale si nota il risalto erboso sul quale è evidente Chamanna Paradis. Si prosegue lungo il sentiero incontrando alcuni bivii, che permettono di effettuare altri percorsi, fino a quota 2970 (circa 90') dove inizia la parte più ripida dell'escursione che porterà sulla vetta. Inizialmente una serie di tornanti permette di arrivare a Georg'es Hutte (m.3100, 30' circa), un bel rifugio che domina la valle e da dove si nota la ripida parete che separa dalla vetta del Piz Languard. Dopo il rifugio, il percorso diventa leggermente più impegnativo ed in alcuni punti sono presenti dei cavi che sono utili specie se vi fosse bagnato; il panorama, continuando a salire, diventa sempre più bello. Si continua superando alcune roccette prima di arrivare sulla vetta a m.3262 (20' circa dal rifugio); il panorama è molto ampia e si nota una particolare "tettoia" trinagolare, A questo punto è doverosa una sosta per potere ammirare sia la vallata sia i grandi monti che si hanno intorno.
Il ritorno può avvenire lungo il percorso dell'andata oppure si può proseguire scendendo sul fondo della vallata e dirigersi verso Chamanna Paradis (m. 2540) e fare rientro ad Alp Languard (m.2330) e Pontresina (m.1778) lungo il sentiero che corre sotto la seggiovia.
L'escursione è molto panoramica e non presenta difficoltà teniche, salvo la parte finale dove occorre prestare attenzione quando si salgono (e scendono) le roccette finali.
|