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Lago
di Bringuez (m.2530) e Laghi di Palasina (m.2500)
| Zona geografica Val d'Ayas |
Dislivello 1300 m. |
| Difficoltà
E |
Tempo complessivo 6 ore circa |
Data 13/9/2022
Percorso stradale in auto fino all'uscita autostradale di Verres, dalla quale si seguono le indicazioni per Brusson ed Estoul; superata la località di Brusson si risale la strada fino ad incontrare uno spiazzo, accanto al quale dove si trovano le paline che indicano il sentiero num.3.
Itinerario dal posteggio si inizia a salire il sentiero, in corrispondenza delle paline, con una serie di tornanti all'interno di un bosco e pendenza regolare, non ripida.
Dopo alcuni minuti si incrocia il sentiero num.4 che sarà percorso nel tratto di ritorno; si tralascia il sentiero num.4 salendo ancora nel bosco prima di incontrare una sterrata ed alcuni ruderi di case in pietra. Il sentiero prosegue in leggera salita raggiungendo un altro gruppo di case in pietrra e, poco distante, un piccolo torrente; si sale verso le case, prestando attenzione alla segnaletica non sempre evidente. Dopo le case il percorso procede in leggera salita e conviene tenersi sulla destra orografica del torrente, dove si trova la traccia del sentiero, fino a raggiungere il lago di Bringuez (m.2530).
Si prosegue alle spalle del lago, risalendo una traccia arrivando a Colle Bringuez (m.2710 circa) dal quale inizia la discesa, non ripida, verso i sottostanti laghi. Si raggiunge il lago della Battaglia sopra al quale si trova lago Pocia e poco distante il lago Verde. Si costeggia il più grande lago Battaglia fino ad un ponticello in pietra dove si trovano alcune indicazioni, non prima di una possibile sosta intorno al lago per godersi il bel vallone.
Si segue il sentiero num.105 in direzione del Rifugio Arp, passando accanto ad una piccola chiusa, senza però raggiungere il rifugio e deviando verso destra in corrispondenza di un'indicazione per il sentiero num.4; la discesa prosegue incrociando una sterrata che non si percorre ma si continua lungo una traccia di sentiero che passa accanto ad una costruzione in pietra, forse un alpeggio.
In questo tratto non sono presenti molti segnali ma la traccia risulta abbastanza evidente; si scende ancora restando nella traccia che diventa quasi una carrareccia. Si incontra un bivio con un ponte in legno: si tralascia la deviazione di sinistra in salita, e si continua sulla destra andando a raggiungere un gruppo di case con vicino una fonte (m.2005 circa). Accanto al sentiero si incontrano alcune cappellette e poco più a valle anche alcuni ruderi in pietra.
La discesa prosegue all'interno di un bosco potendo ammirare, a sinistra, il salto della cascata Pacard e fino ad incrociare il bivio visto nella parte di andata, dove sale il sentiero num.3. Si scende ancora lungo questa parte di percorso effettuata all'andata fino a tornare al punto di partenza.
E' un'escursione molto appagante e con buon
sviluppo e dislivello; l'ambiente nella quale si svolge è altrettanto
bello come i panorami che si possono ammirare.
